Vuoi diventare SPONSOR e sostenere il podcast CONNESSIONI?
Ci aiuterai a crescere e valorizzare al meglio la nostra attività!
Scrivici a info@gigantestudios.it oppure compila il modulo
Sito Ufficiale di Filippo Gigante © - All Rights Reserved | Privacy Policy | Cookie Policy
E-mail: info@gigantestudios.it | PEC: gigante@gigapec.it | P.IVA: 08676190724
Sito Ufficiale di Filippo Gigante © - All Rights Reserved | Privacy Policy | Cookie Policy
E-mail: info@gigantestudios.it | PEC: gigante@gigapec.it | P.IVA: 08676190724
RECENSIONE
Qualche sera fa, ho incrociato un simpatico esserino di una città molto speciale che a bordo di un bus, dalle forme di un grande animale, mi ha invitato a conoscere alcune famiglie entusiaste delle loro storie tutte da raccontare. Chi aveva un bambino o una bambina, un marito, una moglie e una cantina, chi separato, con un cucciolo o una zia, chi conosceva due mamme o due papà e chi conviveva con una sua passione a casa come un pascià. Ho incontrato una nonna crescere due nipoti, chi ha adottato un piccolino, chi amava la sua compagna e curava il suo giardino, chi coccolava un cane e chi un bel gattino, chi viveva con un nonno e un pesciolino e chi aveva un figlio e una pentola sul fuoco che andava servita per una tavola già ben imbandita.
Nell'osservare le portate ho poi pensato alla cucina dove ci son piatti che hanno bisogno di ingredienti specifici per diventare un vero trionfo per il palato, ma senza la passione e la cura della preparazione anche il piatto più semplice può non risultare abbastanza soddisfacente. A volte è questione di gusti, generi o tradizioni che seguono alla lettera delle regole, stati d'animo, distrazioni o sperimentazioni e crediamo che ciò che può piacere a noi stessi, possa piacere al resto del mondo. Eppure per fare una famiglia non servono ricette di nessun tipo e non esistono segreti, corsi e logiche giuste o sbagliate da seguire o mettere da parte. A volte basta saper leggere e ascoltare e all'improvviso, come mi è successo, ti ritrovi a parlare con un esserino assai ospitale che tra le pagine di un buon libro per grandi e piccini, ho avuto il piacere d'incontrare. Alla fine ci vuol poco per capire come fare una famiglia, è un connubio di tutto rispetto, fatto d'Amore, gioia e zero ipocrisia.
Il libro che vi consiglio è una raccolta di buone storie di famiglia senza chiacchiere e nessuna traccia di malcontento, perché tutte così diverse e variopinte sanno vivere e viaggiare nella gioia delle parole e dei gesti che son sinonimo di intelligenza, serenità e quel "quanto basta" di poesia che nelle illustrazioni con grazia colorate e ben studiate sanno rendere ogni pagina una magnifica opera d'arte.
Filippo Gigante | www.filippogigante.it
GLI AUTORI
Mario Pennachio (Potenza, 1973) dopo alcuni anni come manager aziendale si pente e abbandona bilanci fogli Excel per iniziare a lavorare con le parole. Con la moglie Dina fonda STEP Language Services, un’agenzia di servizi linguistici con clienti in tutto il mondo. Oltre a noiosi contratti, incomprensibili documenti finanziari e inutili manuali di istruzioni (che, a quanto pare, non legge proprio nessuno), traduce dall’inglese anche tanti libri per l’infanzia.
Adora scrivere filastrocche da usare per il rito della buonanotte.
Richolly Rosazza è nato in Ancash, Perù, nel 1981. Oggetto della sua ricerca artistica è da sempre il mondo infantile, in particolare l’abilità della mente creativa, propria dei bambini, che riesce a trasformare tutto in gioco. Dal 2007 vive in Italia, dove lavora come pittore e illustratore. Nel 2012 ha illustrato il Calendario di Città del sole e nel 2013 alcune sue tavole sono state selezionate per la Mostra Illustratori alla Bologna Children’s Books Fair. Tra le sue pubblicazioni la serie La famiglia coniglietti (edizioni Risfoglia) e Legami (Kite, 2019), tutti su testi di Nadia Al Omari.